Panorama

L’olio è un prodotto di pregio ed un alimento tipico dell'area mediterranea e l’albero d’ulivo è l’immagine che – dai Monti Dauni al Gargano, dalla Terra di Bari al Salento – meglio rappresenta l’immagine della produzione agricola della Puglia.

La maggior parte di quello italiano è prodotto del nostro meraviglioso Sud: l’85% circa della produzione, infatti, proviene dalle regioni meridionali e insulari. La produzione di olio d’oliva, nella sola Puglia, copre circa un terzo dell’intera produzione italiana, produzione avvantaggiata dalla morfologia del territorio e dal suo clima.

La coltura dell’olio ha un peso notevole nell’economia meridionale e pugliese. Ecco perché è corretto parlare dell’olio come del vero oro di Puglia.

La pianta dell’olivo, poi, utilizzando terreni scoscesi dà un contributo importante alla difesa del suolo di vaste aree collinari.

Ciascuna zona del nostro territorio è caratterizzata da varietà autoctone e tipiche che forniscono diversi tipi di olio. Fra le principali varietà di olio di oliva, tecnicamente chiamate “cultivar”, grande attenzione è data dalla “Coratina” e dalla “Leccina”.

Il Tavoliere delle Puglie

Deve il suo nome alle antiche Tabulae censuales, contratti che i romani stipulavano con i pastori per l’affitto delle terre da pascolo.

Secondo per estensione soltanto alla Pianura Padana, il Tavoliere delle Puglie è un’immensa e piatta distesa colorata dal grano e da altre colture tipiche del territorio.

In questo panorama si affacciano testimonianze della antica civiltà che nei secoli lo hanno abitato, fra cui: le rovine pre-romaniche dell’antica Herdonia nei pressi di Ordona; il sito archeologico di epoca romana di San Giusto; Castel Fiorentino, luogo della morte di Federico II; la cattedrale di Cerignola.

Paesaggio reso unico al mondo dalla presenza di oasi naturalistiche come la "ex Daunia Risi" e dalle montagne di sale delle saline più grandi d’Europa a Margherita di Savoia.

Il Gargano

Diversità ambientale unica e un impareggiabile patrimonio storico e culturale.

Questo è il Gargano; la Montagna del Sole. Chilometri di spiagge sabbiose e, quasi ovunque pinete o alberi di ulivo che si affacciano al mare; strapiombi di roccia bianca dalle forme suggestive che circonda grandi e piccole insenature misteriose. Complessi di grotte marine idro-carsiche si aprono lungo la costa creando angoli spettacolari per le forme modellate dal mare nel corso dei secoli.

Il cuore verde della Foresta Umbra, regno di natura incontaminata e i laghi per completare il fascino del paesaggio.

I paesi poi, dall’aspetto e dai sapori antichi, permeati di tradizioni religiose e di cultura popolare che li rende unici ed affascinanti, feste e sagre dove il folclore esprime quella qualità dell’accoglienza che è caratteristica delle popolazioni garganiche.

Monti Dauni

L’Appennino Dauno, denominato spesso Monti Dauni o Monti della Daunia è una catena montuosa che costituisce il prolungamento orientale dell’Appennino sannita ed occupa la parte occidentale della provincia di Foggia e corre lungo il confine della Puglia con il Molise e la Campania.

L’Appennino Dauno è fatto di dolci paesaggi di collina che si contrappongono a rigogliose foreste di querce e di faggi. I romantici paesi dalle case in pietra, dove la bellezza della natura incontaminata si sposa con la presenza di centri ricchi di storia e con la quiete delle antiche atmosfere paesane, sono uno scenario indefinibile ed unico

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